giovedì 31 marzo 2016

PIPE RIGATE ALLA BORRAGINE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

PIPE RIGATE ALLA BORRAGINE

Per ogni porzione:
-80-100 gr. di pasta pipe rigate di farina di riso integrale;
-50-60 ml. di panna vegetale di riso;
-25-30 grammi di foglie di borragine;
-una cima fiorita di borragine per la decorazione;
-due cucchiai abbondanti di battuto di carote, cipolle e sedano;
-un cucchiaino di aneto secco;
-olio evo o di vinacciolo q.b.;
-sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q. b.; ;
-un pizzico di curcuma in polvere;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per g.s. 0 e B)

  1. Tenere 15 minuti in ammollo le foglie e il rametto di borragine in acqua e bicarbonato, quindi sciacquare il tutto e tagliarle a striscioline le foglie.
  2. Preparare il battuto o utilizzarne uno pronto (cfr. RICETTE BASE ). 
  3. Mettere sul fuoco una pentola di acqua salandola quando diventerà calda e versando la pasta a bollore.
  4. In una padella abbastanza grande da contenere successivamente anche la pasta, mettere un dito di acqua, la borraggine, il battuto, l’aneto e un pizzico di sale e far cuocere una decina di minuti a fuoco medio mescolando di tanto in tanto.
  5. Continuare la cottura a fuoco vivo per far restringere il liquido ancora presente e tenere in caldo.
  6. Cotta la pasta scolarla; mantecare il condimento con un filo di olio, la curcuma e l’eventuale pepe, unire la pasta a farla saltare un paio di minuti a fuoco vivo.
  7. Impiattare e decorare con un rametto fiorito di borragine (non edibile).

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mercoledì 30 marzo 2016

RISO AL TELEFONO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, GLUTEN FREE
    
RISO AL TELEFONO

Per ogni porzione:

-80÷100 gr. di riso Arborio o Ribe;
-80÷100 gr. di mozzarella (non ammessa nella dieta vegana);
-1 uovo (non ammesso nella dieta vegana);
-due cucchiai di lievito alimentare in scaglie;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q.b.;
-un pizzico di curcuma in polvere;
-pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per g. s. 0 e B).

  1. Far cuocere il riso in acqua leggermente salata.
  2. Scolare bene la mozzarella e tagliarla a dadini.
  3. Battere l’uovo in una terrina e aggiungere, mescolando, il lievito in scaglie, un cucchiaio e mezzo di olio, un pizzico di sale, uno di curcuma ed eventualmente uno di pepe nero.
  4. Cotto il riso, scolarlo e rimetterlo subito nella pentola calda di cottura.
  5. Aggiungere l’uovo con gli altri ingredienti e mescolare velocemente con un cucchiaio di legno. Questa operazione va fatta a fuoco spento, però, volendo, anche a fuoco bassissimo nel caso si desiderasse cuocere appena l’uovo.
  6. Impiattare, possibilmente in piatti caldi, e servire.
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venerdì 25 marzo 2016

SORBETTO DI RAPE ROSSE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

SORBETTO DI RAPE ROSSE

Per ogni porzione:

- 80 gr. di rapa rossa (peso a cottura ultimata); 
- 80 gr. di panna vegetale di mandorle;
- da 30 a 50 gr. di sciroppo di acero;
- 10 gr. di maraschino, cherry, rum o altro liquore aromatico compatibile con il g. s. dei commensali;
- 3 foglie di menta;
- qualche granello di sale fino integrale marino o dell’Himalaya;
- un ciuffetto di panna vegetale montata o una piccola meringa o spumino alle mandorle.


  1. Cuocere la rapa al vapore e ricavarne 80 gr. per ogni porzione.
  2. Mettere in un mixer la panna di mandorle, fredda di frigo, con qualche granello di sale e batterla con una frusta; non si monterà proprio a neve, ma sarà comunque arieggiata.
  3. In un bicchierone tagliare la rapa a pezzi con il liquore e lo sciroppo (da 30 a 50 gr., in base alle preferenze di gusto) e ridurla in poltiglia con un mixer a immersione.
  4. Aggiungere la panna e mescolare dal basso verso l’alto con una spatola sino ad ottenere un composto omogeneo.
  5. Mettere il composto in una sorbettiera e seguire le istruzioni del costruttore per ottenere il sorbetto.
  6. In alternativa mettere il composto in un barattolo in congelatore e dopo un’oretta mescolarlo. Ripetere l’operazione almeno un paio di volte e mantenere in congelatore. Per utilizzare il sorbetto tenerlo a temperatura ambiente una mezz'ora, mescolarlo nuovamente, versarlo in coppette e decorarlo con le foglioline di menta e un ciuffetto di panna vegetale montata oppure una meringa o uno spumino.

NOTA
Volendo, il composto può essere utilizzato come crema a temperatura ambiente o di frigo oppure essere messo in congelatore direttamente nelle coppette monodose e servito, senza necessità di mescolarlo, un paio di ore dopo.
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giovedì 24 marzo 2016

BOUQUET DI RAPE ROSSE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, GLUTEN FREE

BOUQUET DI RAPE ROSSE

Per ogni porzione

- una rapa rossa (circa 100 gr).
- due foglie di verza;
- 50 gr. di farina di riso integrale;
- 25 gr di farina di tapioca;
- 75 ml. di acqua;
- un pizzico si curcuma in polvere;
- olio evo o di vinacciolo q.b.;
- sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.;
- un pizzico di pepe nero macinato al momento (soltanto per g. s. 0 e B).




  1. Cuocere al vapore la rapa, sbucciarla, tagliarla a metà e poi a fettine sottilissime  utilizzando una mandolina, un coltello di porcellana o comunque molto affilato.
  2. Lavare le foglie di verza, eliminare la costa centrale e cuocerle al vapore lasciandole al dente quindi tagliarle  a triangoli isosceli alti circa 8 cm. con base 5 cm., ma non troppo regolari.
  3. In una terrina mescolare le farine con un pizzico di sale, di curcuma e con l’eventuale pepe.
  4. Aggiungere alle farine l’acqua e un cucchiaio di olio; mescolare molto bene e lasciar riposare almeno una mezz’ora coprendo la terrina con un canovaccio o un piattino.
  5. Accendere il forno a 200° in modalità ventilata.
  6. Riprendere la pastella e mescolarla di nuovo; deve risultare fluida per cui, nel caso fosse necessario, aggiungere altra acqua, sempre mescolando.
  7. Scaldare un testo, oliarlo e fare delle piccole crepe con un paio di cucchiai di pastella (quindi non verranno sottili) del diametro di circa 12 cm. utilizzando una fiamma bassa.
  8. Quando saranno pronte su di un lato e la superficie superiore sarà ancora appena umida toglierle dal testo tagliare in tre o quattro punti perpendicolarmente al bordo per circa 3 cm. e inserire ogni crepe, poggiando il lato cotto, in una teglia prestampata per i muffin oliata in modo da foderare tutte le superfici di ogni vaschetta sovrapponendo e schiacciando leggermente tra loro le parti vicino ai tagli effettuati in modo da incollarle.
  9. Ripetere le operazioni descritte nei due punti precedenti sino a utilizzare tutta la pastella.
  10. Infornare la taglia e cuocere una decina di minuti (fino a quando anche la superficie a vista delle crepe sarà cotta).
  11. Estrarre dal forno la teglia e abbassare la temperatura a 160° in modalità statica.
  12. Poggiare in ogni vaschetta, in modo non troppo regolare, alcuni pezzetti di verza lasciandoli fuoriuscire per due o tre cm..
  13. Con le dita o un cucchiaino premere delicatamente le foglie all'interno delle formine  in modo da creare spazio per le rape.
  14. Spargere un pizzico di sale sulle foglioline.
  15. Partendo dalle fettine più grandi riempire ogni vaschetta con le rape facendo in modo che ogni fetta sia sfalsata rispetto alla precedente, il taglio dritto sia verso il fondo e quello curvo formi i petali dei fiori; le ultime fettine centrali dovranno essere arrotolate su se stesse.
  16. Salare di nuovo.
  17. Passare in forno a scaldare i fiori per una quindicina di minuti avendo l’accortezza di coprirle con un foglio di carta forno e sopra uno di alluminio affinché non brucino le verze.
  18. Sfornare, sformare le rose aiutandosi con un cucchiaio, comporle un bouquet nel piatto di portata o in singole porzioni e condirle con un filo di olio.


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mercoledì 23 marzo 2016

SPAGHETTI DI QUINOA IN SALSA DI SPINACI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
     
SPAGHETTI DI QUINOA IN SALSA DI SPINACI
Per ogni porzione:
-80/100 gr di spaghetti si farina di quinoa (e/o riso);
-160/ 200 gr. di spinaci (il doppio della pasta);
-due cucchiai di lievito alimentare in fiocchi;
-un cucchiaino raso di curcuma in polvere;
-4 noci;
-un cucchiaio di semi decorticati di canapa;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q.b.;
-pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per g.s. 0 e B).
  
  1. Mondare gli spinaci e farli cuocere con poca acqua in una padella a fuoco coperto.
  2. Aprire le noci e ricavarne i gherigli.
  3. Mettere a bollire l’acqua per la pasta, salarla quando calda e iniziare la cottura della pasta a bollore aggiungendo la curcuma.
  4. Ammorbiditi gli spinaci, scolarli aggiungendo il liquido di cottura all'acqua degli spaghetti.
  5. In un mixer sminuzzare gli spinaci con il lievito, i gherigli, un cucchiaio di olio un pizzico di sale e l’eventuale pepe.
  6. Scolare la pasta, condirla con un cucchiaio di olio.
  7. Impiattare la pasta aggiungendo al centro la salsa e i semi di canapa.
  8. In alternativa far saltare qualche minuto la pasta con la salsa e un altro cucchiaio di olio, impiattarla e aggiungere i semi di canapa. 

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martedì 22 marzo 2016

TORTA DI PATATE DOLCI E VERZA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

TORTA DI PATATE DOLCI E VERZA 

Per ogni porzione:

-250 gr. di patate dolci rosse (sconsigliate al g. s. A);
-2 foglie di verza
-00 ml. di panna vegetale;
-un cucchiaio di lievito alimentare a scaglie;
-olio evo o di vinacciolo q.b.
-sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
-un pizzico pepe nero macinato al momento q.b. (facoltativo e sconsigliato per g. s. A e AB) o di noce moscata (facoltativo e sconsigliata al g. s. 0).

  1. Lavare le patate, spezzettarle e cuocerle al vapore.
  2. Lavare le foglie e cuocerle al vapore (anche sopra le patate).
  3. Cotte al dente le foglie di verza toglierle dalla pentola/vaporiera e continuare la cottura delle patate.
  4. Pronte le patate passarle in uno schiacciapatate (ovviamente, la buccia  non passerà e potrà essere eliminata facilmente man mano).
  5. In un pentolino far ridurre la panna con un pizzico di sale e un cucchiaio di olio.
  6. Accendere il forno a 200°C.
  7. In una terrina mescolare alle patate schiacciate un pizzico di sale, il lievito alimentare a scaglie, un cucchiaio di olio ed eventualmente un pizzico di pepe (cfr. NOTA).
  8. Oliare una terrina da forno/pyrex mettere una foglia di verza, qualche granello di sale, metà della panna come precedentemente preparata, uno strato formato dalla metà della purea di patate.
  9. Formare un altro strato con l’altra foglia di verza, condirla con la panna, girare verso l’interno l’eccesso delle foglie (o tagliarle) e coprire il tutto con la restante purea.
  10. Rigare la superficie e infornare per una quindicina di minuti o più in base al numero di porzioni da scaldare, essendo tutti gli ingredienti già cotti.
  11. La torta può essere gustata calda o fredda.

NOTA
Volendo, è possibile aggiungere all'impasto un uovo (non ammesso nella dieta vegana e non presente nella torta in foto).

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domenica 20 marzo 2016

TORTA DI CAVOLO CALABRESE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
    
TORTA DI CAVOLO CALABRESE

Per ogni porzione:
-250 gr. di cavolo calabrese (orientativamente 1/2 cavolo);
-50 gr di farina di quinoa;
-50 ml. di acqua;
-1 uovo (facoltativo, non ammesso nella dieta vegana);
-un pizzico di zafferano in polvere(1/4 di bustina);
-un pizzico di bicarbonato di sodio;
-un pizzico di sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.
-olio evo (o di vinacciolo) q.b..
-eventuale pane di quinoa grattugiato.

  1. Lavare e cuocere al vapore in cavolo.
  2. In una terrina mescolare la farina al sale, allo zafferano e al bicarbonato.
  3. Aggiungere l’eventuale uovo e l’acqua (nel caso non si utilizzasse l’uovo aggiungere più acqua) e mescolare.
  4. Aggiungere un cucchiaio di olio e mescolare.
  5. Accendere il forno in modalità ventilata a 200°C.
  6. Cotto il cavolo, tenendo da parte una cimetta per la guarnitura, spezzettarlo grossolanamente  con una forchetta e unirlo all’impasto mescolando  poco o tanto per avere i broccoli più o meno sminuzzati, a piacere.
  7. Oliare una terrina da forno o un pirex, spargere uno strato sottile di pane grattugiato (questa fase aiuterà il distacco delle fette di torta in caso di più porzioni; utilizzando terrine monoporzione si può evitare di aggiungere il pane grattugiato).
  8. Versare il composto e guarnire la torta con la cimetta condita tenuta da parte, con l’accortezza di coprirla con un piccolo cono realizzato con un pezzetto di carta forno affinché non bruci(oppure aggiungerla a fine cottura con qualche goccia di olio).
  9. infornare e cuocere fino a che infilando uno stecco non fuoriesca asciutto (circa 30 minuti).
  10. La torta può essere servita calda o fredda.
NOTA
Utilizzando una piastra preformata per muffin si otterranno ovviamente piccole tortine salate da utilizzare per feste, per accompagnare altri piatti al posto del pane ecc. 

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venerdì 18 marzo 2016

STUFATO DI CAVOLO CAPPUCCIO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

STUFATO DI CAVOLO CAPPUCCIO

Per ogni porzione:

-250 gr. di cavolo cappuccio (sconsigliato al g. s. A);
-due cucchiai di salsa di soia (attenzione che sia di tipo senza glutine);
-una carota;
-una cipolla rossa di Tropea;
-un gambo di sedano;
-due bacche di ginepro;
-olio evo o di vinacciolo q.b.;
-un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya grosso.


  1. Tagliare a fette il cavolo, dividere le striscioline e lavarle.
  2. Mondare e tagliare a pezzi non troppo piccoli la carota, la cipolla e il sedano.
  3. In una pentola mettere tutti gli ingredienti tranne l’olio.
  4. Versare acqua fredda sino a coprire appena le verdure.
  5. A fuoco coperto e a fiamma medio-bassa far cuocere una quindicina di minuti, poi completare la cottura a fuoco scoperto affinché il liquido di cottura restringa quasi del tutto.
  6. Prima di servire eliminare le bacche di ginepro e condire lo stufato con un filo di olio
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giovedì 17 marzo 2016

CREMA DI FAGIOLI AL CIOCCOLATO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

CREMA DI FAGIOLI AL CIOCCOLATO

Per ogni porzione:

-25 gr. di farina finissima di fagioli (preferibilmente rossi - ma sconsigliati al g. s. B -, oppure cannellini o borlotti) denaturata (cfr. GLOSSARIO o RICETTE BASE);
-125 ml di acqua;
50 gr. di zucchero integrale di canna o bianco (volendo è possibile eliminare totalmente lo zucchero utilizzando proporzionalmente stevia in polvere, tenendo presente anche il retrogusto di liquirizia che darà);
-10 gr. di cacao amaro o cioccolato fondente grattugiato (attenzione alla quantità di zucchero presente nel cioccolato per proporzionare correttamente gli ingredienti);
-10 ml./un cucchiaio di liquore aromatico (alchermes, rum, cherry buoni per tutti oppure altro derivato da altri frutti in base alla compatibilità con il g.s. dei commensali).
-1 gr. di gomma di Guar;
-un cucchiaino di olio di vinacciolo;
-qualche granello di sale integrale marino o dell’Himalaya fino;
-mezzo cioccolatino fondente ( o uno intero) e un pizzico di zucchero o un ciuffetto di panna vegetale montata per la guarnitura (facoltativa)


  1. Valutare la granulosità della farina ed eventualmente macinarla nuovamente affinché diventi finissima, quasi polverosa (anche in un macina caffè, nel caso non si disponesse di una macina a pietra).
  2. In un pentolino mescolare la farina di fagioli con lo zucchero (o la stevia), la gomma di Guar, qualche granello di sale fino e il cacao o il cioccolato grattugiato.
  3. Sempre mescolando aggiungere il liquore e l’acqua.
  4. Sicuramente si formeranno grumi dovuti all’inizio del processo di gelatinizzazione della gomme di Guar, quindi  frullare il tutto con un mixer ad immersione.
  5. Ottenuto un impasto omogeneo, accendere il fuoco sotto una piastra (nel caso non si disponesse di una piastra elettrica o a induzione, utilizzare una piastra movibile di ghisa su un normale fornello a gas) e, a fuoco bassissimo iniziare la cottura della crema mescolando con un cucchiaio o una spatola di legno in continuazione (in alternativa procedere con una cottura a bagnomaria). La cottura dovrà durare una decina di minuti dopo il primo bollore, in totale circa 30 minuti (a venti minuti dall’inizio, nel caso il bollore non giungesse, aumentare momentaneamente la fiamma per ottenerlo e poi subito riabbassarla).
  6. spegnere il fuoco, aggiungere un cucchiaino di olio e mescolare molto bene.
  7. Versare la crema in coppette monodose, eventualmente muovere la superficie con uno stecco e guarnirla con un pizzico di zucchero o un ciuffetto di panna vegetale montata e mezzo cioccolatino fondente, o intero.

NOTA
La crema può essere conservata per qualche giorno in frigo ed utilizzata anche per farcire, ad esempio, crepe e biscotti realizzati con la stessa farina.

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martedì 15 marzo 2016

MEDAGLIONI DI RISO ROSSO SELVAGGIO E SPINACI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, GLUTEN FREE

MEDAGLIONI DI RISO ROSSO SELVAGGIO E SPINACI

Per ogni porzione:
- 80-100 gr di riso rosso selvaggio;
- 160-200 gr. di spinaci (il doppio del riso);
- un uovo (non ammesso nella dieta vegana);
50 ml di panna vegetale di riso;
- due cucchiai di lievito alimentare in fiocchi;
- un cucchiaio raso di prezzemolo fresco tritato o un cucchiaino secco;
- 10 gr di curcuma fresca o mezzo cucchiaino in polvere;
- olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
- sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
- un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per gruppi sanguigni 0 e B).
  
  1. Mettere a bollire l’acqua per il riso, salarla quando calda e versare il riso raggiunto il bollore (occorreranno 40 minuti di cottura, altrimenti 30 mettendo prima in ammollo il riso per un paio di ore). La caratteristica del riso è di rimanere comunque croccante.
  2. Mondare gli spinaci e cuocerli al vapore.
  3. Mondare e tritare il prezzemolo, sbucciare e grattugiare la curcuma (se usati freschi).
  4. Cotti gli spinaci, spezzettarli con una forchetta, metterli in una terrina e condirli con un pizzico di sale, un paio di cucchiai di olio, la curcuma, il prezzemolo, il lievito in fiocchi, l’uovo e l'eventuale pepe, quindi mescolare.
  5. Cotto il riso, scolarlo molto bene e unirlo agli spinaci mescolando.
  6. In un bricco mescolare la panna con un cucchiaio di olio e qualche granello di sale.
  7. A questo punto, nel caso si decidesse di cuocere i medaglioni in forno, occorrerà accenderlo a 200°C in modalità ventilata oppure scaldare una padella antiaderente stampata per medaglioni appena oliata.
  8. Versare in ogni vaschetta della padella/o di una teglia da forno sempre con i vani per i medaglioni, una cucchiaiata di composto e premere leggermente  con un cucchiaio er pareggiare ogni formina (nel caso non si disponesse di teglia o padella preformate utilizzarne una piana e usare un disco in acciaio oppure formarle col cucchiaio, verranno meno precise, ma saranno ugualmente buone)
  9. Cuocere in forno una quindicina di minuti (comunque fino a doratura) oppure sul fuoco medio-basso il tempo necessario a cuocere i medaglioni da entrambi i lati: quando si staccheranno dal fondo, girarli. Sarà meglio utilizzare un coperchio durante la cottura del primo lato.
  10. Cotti i medaglioni, impiattarli e condirli con la salsa di panna scaldata al momento.

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lunedì 14 marzo 2016

TORTA DI PATATE DOLCI E SPINACI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0, B, AB, VEGANA, VEGETARIANA, GLUTEN FREE

TORTA DI PATATE DOLCI E SPINACI

Per ogni porzione:
-250 gr. di patate dolci (sconsigliate per il g. s. A);
-150 gr. di spinaci;
-50 ml. di panna vegetale di mandorle;
-due cucchiai di lievito alimentare in fiocchi;
-un cucchiaio raso di prezzemolo fresco sminuzzato (o un cucchiaino secco)
-olio evo o di vinacciolo più q.b.;
-un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.; 

  1. Accendere il forno a 200°C in modalità ventilata+grill.
  2. Lavare e spazzolare molto bene le patate, tagliarle a fettine sottili e metterle in una padella con un dito di acqua e un pizzico di sale e iniziare la cottura a fuoco medio e coperto.
  3. Mondare e spezzettare il prezzemolo, se utilizzato fresco.
  4. Mondare gli spinaci e aggiungerli sopra le patate dopo 10 minuti di cottura delle stesse dal momento del primo bollore (dipenderà però dallo spessore delle patate che dovranno essere al dente per poi poter proseguire la cottura senza spappolarsi).
  5. Attendere che gli spinaci appassiscano appena, quindi spegnere il fuoco e toglierli dalla padella e condirli con sale  e olio..
  6. In una bricchetto mettere la panna, un filo di olio, un pizzico di sale, il prezzemolo tritato e mescolare.
  7. Oliare una terrina larga da forno o un pirex e allineare uno strato di patate, condire con metà della salsa preparata con la panna e una cucchiaiata di lievito in fiocchi.
  8. Formare uno strato con gli spinaci.
  9. chiudere con un altro strato di patate e condire con la salsa rimasta e un altro cucchiaio di lievito in fiocchi.
  10. Infornare nella parte più bassa del forno e attendere la doratura superficiale più o meno evidente (mediamente 15 minuti).
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sabato 12 marzo 2016

RISO VENERE CON CARCIOFI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
     
RISO VENERE CON CARCIOFI

Per ogni porzione:

-80-100 gr. di riso venere;
-un carciofo romano (sconsigliato g. s. B e AB);
-250 ml di brodo vegetale;
due cucchiai di lievito alimentare in scaglie;
-un cucchiaio raso di prezzemolo tritato
-uno spicchio di aglio rosso di Sulmona;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
- pepe nero macinato al momento (soltanto per g.s. 0 e B).


  1. Preparare il brodo vegetale (cfr. RICETTE BASE).
  2. Mettere a bollire l’acqua per il riso e salarla quando calda; raggiunto il bollore, versare il riso e lasciarlo cuocere 40 minuti.
  3. Sbucciare l’aglio.
  4. Lavare il carciofo, staccare il gambo (utilizzarne soltanto fino a una ventina di cm. dal fiore) sbucciarlo e tagliarlo a pezzi, togliere dal fiore un paio di giri di foglie, tagliare tutte le punte e allargarlo delicatamente(buttare soltanto la buccia del gambo).
  5. Mettere in una pentola il brodo vegetale, le foglie e le punte eliminate, i gambi tagliati, i carciofi rovesciati e l’aglio quindi salare ed eventualmente pepare. Far cuocere a fuoco basso e coperto sino a cottura ultimata (circa 20 minuti o la metà utilizzando una pentola a pressione).
  6. Lavare e sminuzzare il prezzemolo.
  7. Cotto il carciofo, toglierlo dalla pentola e passare nel passaverdure tutto il resto (aglio compreso o meno, a piacere).
  8. Rimettere il passato nella padella e ridurlo a fuoco vivo. Mettendo nella padella anche il carciofo intero in modo che rimanga caldo.
  9. Cotto il riso, togliere il carciofo intero, scolare il riso e unirlo al passato continuando la cottura per 5 minuti, quindi mantecarlo con un filo di olio, il prezzemolo e il lievito alimentare in fiocchi.
  10. Preparare il piatto di servizio con un letto di riso, il carciofo intero condito con un filo si olio e riempito con un paio di cucchiai di riso e una spruzzata di lievito alimentare in polvere.
  11. In caso di più porzioni è possibile scaldare il tutto in forno, in tal caso preparare la pietanza in una terrina che sopporti il calore e accendere per tempo il forno a 200°C.  

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venerdì 11 marzo 2016

PASSATELLI DI CANNELLINI AI BROCCOLI CALABRESI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

PASSATELLI DI CANNELLINI AI BROCCOLI CALABRESI 
Per ogni porzione:
-80 gr di farina denaturata di cannellini (cfr. GLOSSARIO RICETTE BASE) (quanti del g.s. 0 potranno utilizzare anche quella di ceci).
-un uovo (facoltativo e non ammesso nella dieta vegana)
-un litro e mezzo di brodo vegetale;
-150 gr di broccoli calabresi (cfr. NOTE);
-2 cucchiai di lievito alimentare in fiocchi;
-olio evo o di vinacciolo q.b.;
-sale grosso e fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
-una punta di cucchiaino di curcuma in polvere;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento q.b. (sconsigliato per g. s. A e AB) o di noce moscata (sconsigliata per g. s. 0).

  1. Preparare il brodo vegetale (cfr. RICETTE BASE).
  2. Mondare e cuocere al vapore i broccoli calabresi.
  3. In una terrina mettere la farina, la curcuma, un pizzico di sale, uno di pepe nero o di noce moscata, il lievito alimentare in fiocchi e mescolare.
  4. Aggiungere l’eventuale uovo e mescolare.
  5. Aggiungere un cucchiaio di olio e mescolare.
  6. Aggiungere poca alla volta acqua o brodo vegetale (a temperatura ambiente) per ottenere un impasto morbido e omogeneo.
  7. Schiacciare i broccoli con una forchetta e condirli con un pizzico di sale.
  8. Porre l’impasto di farina di fagioli in una tasca da pasticcere con punta tonda di circa 6-10 mm. a piacere (in foto da 10 mm).
  9. Con il brodo a bollore, aggiungere un filo di olio e premere la tasca da pasticcere fino a terminare tutto l’impasto (non dovrebbe essere necessario tagliare i passatelli che si spezzeranno man mano da soli, ma in caso contrario aiutarsi con la lama di un coltello e lasciarli cuocere una decina di minuti (ma dipende dallo spessore scelto per i passatelli).
  10. Scaldare i broccoli in una padella piuttosto larga.
  11. Cotti i passatelli, raccoglierli con una schiumarola a rete, unirli ai broccoli e farli saltare con un filo di olio prima di servirli.
NOTE
naturalmente i passatelli possono essere conditi con altre salse a piacere tenendo conto delle combinazioni e delle compatibilità con il G.S. dei commensali.
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giovedì 10 marzo 2016

RAVIOLI DI SOLINA AGLI SPINACI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA

RAVIOLI DI SOLINA AGLI SPINACI
Per 2 porzioni
PER LA PASTA:
- 1 uovo (non ammesso nella dieta vegana);
-circa 200 gr di farina di solina (contiene poco glutine cfr. NOTA) ;
-50 ml. di vino bianco secco;
-sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q.b..
PER LA FARCIA E IL CONDIMENTO
-150 gr. di spianci;
-1 uovo (non ammesso nella dieta vegana)
-due cucchiai di battuto fine di sedano cipolla e carota;
-un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya fino;
-un filo e un cucchiaio di olio evo o di vinacciolo;
-un cucchiaio di pane di solina grattugiato (contiene poco glutine cfr. NOTA);
-due cucchiai di lievito alimentare in fiocchi;
-un pizzico di pepe nero (soltanto per g.s. 0 e B ) o di noce moscata (sconsigliata al g.s. 0) macinati al momento. 
  1. Preparare il battuto o utilizzarne uno pronto (cfr. RICETTE BASE).
  2. Far cuocere per 5 minuti a fuoco vivo il battuto fresco con un po’ di acqua in modo che il liquido evapori quasi del tutto.
  3. Mondare gli spinaci e sminuzzarli in un mixer insieme agli altri ingredienti indicati per la farcia escluso il pane e con un solo cucchiaio di olio.
  4. Cuocere la crema ottenuta In una padella a fuoco basso 5 minuti.
  5. In una terrina aggiungere il pane grattugiato a un terzo della crema e mescolare per ottenere la farcia.
  6. Alla crema rimasta che sarà utilizzata come condimento aggiungere, a fuoco spento,  un filo di olio e mescolare.
  7. Formare su una spianatoia una montagnetta con due terzi della farina, formare un cratere al centro dove inserire l’uovo, il vino e un pizzico di sale.
  8. Battere con una forchetta l’uovo e man mano aggregare la farina intorno sino a poter impastare il tutto con le mani aggiungendo all'occorrenza altra farina.
  9. Lavorare molto bene in modo che l’impasto sia omogeneo ed elastico, ma non appiccicoso.
  10. Stendere con l'impasto, o parte di esso, una sfoglia con un matterello in legno girando e infarinando di tanto in tanto sino ad ottenere lo spessore desiderato.
  11. Tagliare la sfoglia a misura leggermente abbondante della forma per i ravioli.
  12. Infarinare leggermente la forma, stendere una sfoglia e con le dita premere negli incavi e riempirli con un po’ di farcia.
  13. Con un pennello da cucina bagnare i margini dei ravioli, stendere sulla forma un’altra sfoglia e con le dita premere sulle linee di separazione dei ravioli quindi sformare i ravioli e separarli (eventualmente aiutandosi con una rondella a zigzag (non disponendo della forma procedere analogamente sulla spianatoia e dividere i ravioli con la rondella)
  14. Infarinare i ravioli e tenerli sulla spianatoia o un canovaccio sino al momento di cuocerli in abbondante acqua salata.
  15. Cotti i ravioli (i tempi dipenderanno dallo spessore della sfoglia:orientativamente 15 minuti) unirli alla padella del condimento e farli saltare un paio di minuti prima di servirli.

      NOTA
La solina è un grano tenero “antico” è prodotto in alcune aree dell’Abruzzo interno; ne ha parlato persino Plinio il Vecchio  nella sua “Naturalis Historia” (77-78 d. C). È a  basso contenuto di glutine non essendo stato modificato allo scopo come lo è stato, invece, il grano “mutante” Creso attualmente in uso nella gran parte della produzione di farine e derivati in commercio.
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mercoledì 9 marzo 2016

CANNELLONI DI QUINOA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

CANNELLONI DI QUINOA

Per ogni porzione:

-75 gr. di farina di quinoa;
-150 ml di acqua;
-200 gr di broccoli calabresi;
-un cucchiaino di curcuma in polvere;
-70 ml di panna vegetale;
-sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento o qualche goccia di olio piccante al peperoncino (soltanto per g. s. 0 e B)


  1. Lavare i broccoli e cuocerli al vapore.
  2. In una terrina mettere la farina di quinoa, l’acqua, un pizzico di sale, mezzo cucchiaino di curcuma, un cucchiaio di olio e mescolare sino a ottenere una pastella omogenea e fluida.
  3. Scaldare un testo e cuocere dalle due parti tre "crepe" con la pastella di quinoa cercando di realizzare una forma rettangolare aiutandosi con l’apposito attrezzo a T.
  4. Cotti i broccoli, schiacciarli con una forchetta in una terrina, tenendone da parte una cimetta per la guarnitura.
  5. Unire ai broccoli un pizzico di sale, mezzo cucchiaino di quinoa, un filo di olio, 50 ml di panna vegetale, l’eventuale pepe o olio al peperoncino e mescolare.
  6. Farcire le "crepe" di quinoa con l’impasto ottenuto e arrotolarle e porle, in un solo strato, in una terrina da forno oliata .
  7. Una mezz’ora prima di servire i cannelloni, accendere il forno a 200°C e farli scaldare per 15 minuti con la cimetta tenuta da parte.
  8. Scaldare 20 ml. di panna con un cucchiaino di olio e un pizzico di sale.
  9. Impiattare i cannelloni e guarnirli con la cimetta di broccolo e la panna.
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