sabato 27 febbraio 2016

TIMBALLO DI CANNELLINI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
  
TIMBALLO DI CANNELLINI
Per ogni porzione:
-75 gr. di farina fine  di cannellini denaturalizzata (cfr. GLOSSARIO);
-225 ml di acqua (3 volte la farina in peso);
-50 ml. di panna vegetale;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-uno spicchio di aglio rosso di Sulmona;
-sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.;
-un pizzico di curcuma in polvere;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (soltanto per gruppi sanguigni 0 e B).
-150 gr di cime di rapa (in foto) o di broccoli calabresi.
  
  1. In una terrina preparare una pastella con la curcuma, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale, l’acqua, la farina di cannellini e l’eventuale pepe badando che non rimangano grumi. Coprire la terrina a lasciar riposare la pastella.
  2. Mondare la verdura e dividere le cimette.
  3. In una padella coperta a fuoco medio, far cuocere al dente la verdura con lo spicchio di aglio, un pizzico di sale e un bicchiere di acqua.
  4. Eliminare l’aglio e una cimetta, che servirà per la guarnitura, e mettere la verdura in un mixer con100 ml. della sua acqua di cottura.
  5. Ottenuta la crema rimetterla nella padella, da dove si sarà tolta l’eventuale acqua rimasta, e condirla con la panna, un filo di olio e aggiustandola eventualmente di sale.
  6. Accendere il forno a 200°C in modalità ventilata (cfr. NOTA).
  7. Scaldare e oliare un testo e preparare con la pastella delle crepe sottili aiutandosi con un mestolo e l’apposito attrezzo a T.
  8. Cotte tutte le crepe, preparare in una terrina da forno il timballo alternandole a uno strato di crema di verdura, tenendone da parte un po’ per la guarnitura.
  9. Scaldare il timballo in forno per almeno 15 minuti coprendo la terrina con un foglio di alluminio affinché non secchi.
  10. Preparare il piatto di servizio sformando il timballo, guarnendola con la crema di verdure e la cimetta tenute da parte e scaldate al momento e passando sul tutto un filo di olio.


NOTA.
Per poche porzioni è possibile eliminare di scaldare in forno il timballo tenendo le crepe e la crema in caldo e montando il tutto al momento utilizzando, eventualmente, come nella preparazione della foto, un cilindro di acciaio per tagliare le crepe a misura e montarlo direttamente nel piatto di servizio.
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venerdì 26 febbraio 2016

CECINA AL TESTO

RICETTA PER GRUPPO SANGUIGNO 0-VEGETARIANA, GLUTEN FREE

CECINA AL TESTO

Per ogni porzione:

- 60 gr. di farina di ceci (sconsigliata ai g. s. A, B e AB):
- 90 ml di acqua;
- un rametto di rosmarino piccolo (o altra erba aromatica);
- olio evo o di vinacciolo q.b.;
- un pizzico di curcuma in polvere;
- un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya fino;
- un pizzico di pepe nero macinato al momento (soltanto per g. s. 0 e B).

  1. In una terrina mescolare un cucchiaio di olio alla curcuma, quindi aggiungere un pizzico di sale, uno di pepe nero, l’acqua e la farina e mescolare molto bene in modo che non vi siano grumi.
  2. Lasciar riposare 15 minuti poi aggiungere gli aghi di rosmarino e mescolare di nuovo.
  3. Scaldare un testo, oliarlo metterlo sul fuoco e versare la pastella e distribuirla uniformemente con l’aiuto dell’apposito attrezzo a T e lasciar cuocere lentamente a fuoco basso.
  4. Quando la cecina sarà pronta da un lato, girarla e terminare la cottura dall'altro lato.
  5. Servire la cecina calda e farcita con verdure o insalate a piacere compatibili con il proprio g.s. (nella foto bietole sale e olio per una prima colazione energetica e salutare).

NOTA
La classica cecina versiliese (o farinata ligure) è realizzata, più spessa, in forno con soltanto farina di ceci sale e olio; gli altri aromi aggiungono sapore e elementi nutritivi salutari e il pepe esalta l'efficacia della curcuma.

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giovedì 25 febbraio 2016

SFORMATO DI RISO CON CAVOLI NERI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

SFORMATO DI RISO CON CAVOLI NERI
Per ogni porzione:
-80-100 gr. di riso Arborio;
-160-200 gr.  di foglie di cavolo nero;
-80-100 gr. di panna vegetale di riso;
-olio e.v.o. o di vinacciolo q.b.;
-sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.;
-un paio di pistilli di zafferano o un pizzico in polvere (1/4 di cartina);
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per g. s. 0 e B)

  1. Mondare le foglie di cavolo e cuocerle al vapore lasciandole al dente.
  2. Pesato il riso, calcolarne il volume con l’aiuto di un bicchiere/una tazza/un contenitore graduato.
  3. In un pentolino piuttosto stretto mettere per ogni volume di riso, due volumi e mezzo di acqua fredda, un pizzico di sale, lo zafferano e un cucchiaio di olio e mescolare.
  4. Coprire il padellino a fuoco vivo far raggiungere il bollore, quindi mescolare, portare al minimo il fuoco e continuare la cottura a fuoco riposare il riso per altri 10 minuti tenendo coperta la pentola.
  5. Prendere un terzo delle foglie di cavolo nero e passarle al mixer non troppo finemente con un terzo della panna, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio.
  6. Condire le altre foglie con sale e olio.
  7. Accendere eventualmente il forno a 200° in modalità ventilata (cfr. punto10).
  8. Mantecare velocemente il riso con un filo di olio, la panna rimanente e l’eventuale pepe nero macinato al momento.
  9. Oliare una forma (da forno: cfr. punto 10), riempirla per ¾ di riso; pressando leggermente, scavare al centro un cratere e versarvi le foglie triturate e condite di cavolo nero.
  10. coprire la forma con il riso rimante pressando leggermente e mettere in forno a scaldare per una decina di minuti chiudendola con un foglio di alluminio per evitare che si secchi (nel caso di una o poche porzioni, o un unico sformato, potrebbe, lavorando rapidamente, non essere necessario ripassare al forno la terrina).
  11. Scaldare velocemente le foglie di cavolo e preparare un letto per lo sformato che potrà essere guarnito da un ciuffetto di foglie stesse.


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mercoledì 24 febbraio 2016

TORRE DI UOVA E BIETOLE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, GLUTEN FREE


TORRE DI UOVA E BIETOLE

Per ogni porzione:

-un cespo di bietole;
-2 uova (non ammesse nella dieta vegana);
-50 ml. di panna vegetale;
-un cucchiaino di lievito in fiocchi; 
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.;
-un pizzico di zafferano in polvere;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento( soltanto per g. s. 0 e B).



  1. Mondare e lessare al vapore le bietole lasciando unite foglie e coste.
  2. Accendere il forno a 200°C con inserita una leccarda ben oliata (cfr. NOTA).
  3. In una terrina battere le uova con la panna, lo zafferano, il lievito in fiocchi, un pizzico di sale fino, uno di zafferano (1/4 di bustina) e l’eventuale pepe.
  4. Sfilare dal forno la leccarda  ben calda, porvi sopra 4 cilindri in metallo di dimensione decrescente e versare in ognuna uno o più cucchiaiate di uova, battute come precedentemente indicato, fino a coprire le rispettive superfici (cfr. NOTA).
  5. Rappreso questo primo sottilissimo strato, aggiungere proporzionalmente il resto della crema e infornare per circa 10 minuti.
  6. Condire le bietole con olio e sale fino e tenerle in caldo.
  7. Cotti i 4 soufflé, staccarli dai cilindri con l'aiuto di un coltello e,  alternandoli a strati di bietole, comporre la torre.

NOTA
La cottura può anche essere effettuata analogamente su un testo oliato tenendo il fuoco al minimo e coperto.
Volendo si può realizzare un unico soufflé da dividere poi in quadrati decrescenti, in tal caso versare tutta la pastella in una teglia oliata e infornare.

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martedì 23 febbraio 2016

FUSILLI ALLA RAPA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE


FUSILLI ALLA RAPA

Per ogni porzione:

-80-100 gr di fusilli di farina di piselli (in foto) o di riso;
-80 gr. rapa bianca;
-una cipolla media (circa 80 gr.)
-10 gr di curcuma fresca;
-3 gr. di alghe rosse Dulse;
due cucchiai di salsa di soia;
-un filo di olio evo (o di vinacciolo);
-sale grosso e fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
- un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per gruppi sanguigni 0 e B).


  1. Sbucciare, tagliare a pezzi la cipolla, la curcuma e la rapa bianca e tritarli finemente in un mixer insieme a un bicchiere di acqua.
  2. Sciacquare e tagliare a striscioline le alghe.
  3. In una padella piuttosto larga (dovrà contenere poi anche la pasta), mettere il trito con le alghe e farlo stufare, a fuoco bassissimo e coperto, insieme a due cucchiai di salsa di soia.
  4. Mettere a bollire l’acqua per i fusilli, salarla quando sarà calda e buttare la pasta a bollore.
  5. Ritirato quasi del tutto il liquido del condimento e ben cotte le rape, aggiustare eventualmente di sale, mescolare, spegnere il fuoco e unire un filo di olio e, volendo, un pizzico di pepe nero.
  6. Tenere in caldo metà del condimento in un pentolino.
  7. Cotti i fusilli, scolarli e farli saltare un paio di minuti a fuoco vivo insieme alla metà del condimento rimasto in padella.
  8. Impiattare creando un cratere al centro ove si verserà la parte restante del condimento

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lunedì 22 febbraio 2016

CANNELLINI E CHIODINI AL DRAGONCELLO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

CANNELLINI E CHIODINI AL DRAGONCELLO

Per ogni porzione:

-70 gr. di cannellini freschi;
-150 gr. di funghi chiodini;
-uno spicchio di aglio di Sulmona;
-mezzo bicchiere di vino bianco secco;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-un pizzico di curcuma in polvere;
-mezzo cucchiaino di dragoncello secco tritato;
-sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.;
-un pizzico di pepe nero tritato al momento (soltanto per i g.s. 0 e B).
  
  1. Cuocere i cannellini in acqua bollente aggiungendo il sale a 5 minuti dalla fine della cottura (se si utilizzassero cannellini secchi procedere al preventivo ammollo di almeno 6 ore).
  2. Sbucciare lo spicchio di aglio.
  3. Tagliare i chiodini dal cespo lasciandoli interi e sciacquarli velocemente.
  4. In un pentolino mettere il vino, lo spicchio d’aglio i chiodini e il dragoncello e lasciar cuocere a fuoco basso sin quando quasi tutto il liquido sarà evaporato (nel caso aumentare la fiamma se l’operazione si prolungasse oltre la cottura dei funghi.
  5. Togliere l'aglio dai funghi una volta pronti.
  6. Cotti i cannellini,  scolarli, unirli ai funghi, aggiungere la curcuma e un filo di olio e continuare la cottura a fuoco bassissimo per 5 minuti mescolando di tanto in tanto.
  7. Impiattare e, volendo, spruzzare un pizzico di pepe nero tritato al momento.

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sabato 20 febbraio 2016

ZUPPA DI PATATE DOLCI

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0- B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
  

ZUPPA DI PATATE DOLCI
Per ogni porzione:
-250 gr. di patate dolci rosse (sconsigliate g.s. A);
-un cespo di indivia;
-5 gr. di alghe rosse Dulce;
-due cucchiai di battuto di sedano, cipolla e carota;
-sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q.b.
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento o qualche goccia di olio piccante al peperoncino (facoltativi e soltanto per g.s. 0 e B).

  1. Preparare il battuto o utilizzarne uno già pronto (cfr. RICETTE BASE).
  2. Tagliare l’indivia a striscioline e lavarle.
  3. Sciacquare le alghe e tagliarle a striscioline sottili. 
  4. Lavare le patate, tagliarle a fette di circa un centimetro, sbucciarle e tagliarle a dadi.
  5. In una pentola mettere il battuto, le patate, le alghe, un pizzico di sale grosso e acqua sino a coprire appena le verdure.
  6. Portare a ebollizione a fuoco coperto, far cuocere 5 minuti; poi scoprire e aggiungere l’indivia.
  7. Continuare la cottura sino a quando le patate saranno morbide, ma non sfatte, aggiustare eventualmente di sale, spegnere il fuoco, impiattare regolando a piacere la quantità di brodo e condire con un filo di olio ed eventualmente pepe o olio piccante.
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venerdì 19 febbraio 2016

PENNE NERE AL CAPPUCCIO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

PENNE NERE AL CAPPUCCIO

Per ogni porzione:
- 80÷100 gr. di pennette rigate di farina di riso venere o nerone;
- 150 gr di cavolo cappuccio (sconsigliato al g.s. A che potrà sostituirlo con cavolini verza, adatta a tutti i g.s.);
- 2 cucchiai di battuto di carote, cipolle e sedano;
- mezzo cucchiaino di dragoncello macinato essiccato;
due cucchiai di salsa di soia (attenzione all’eventuale contenuto di frumento)
- olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
- sale integrale marino o dell’Himalaya grosso e fino q.b.
- un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per g.s.0 e B)

  1. Preparare il battuto di sedano, cipolle e carote o utilizzarne uno già pronto (cfr. RICETTE BASE).
  2. Tagliare il cavolo cappuccio (o la verza) a striscioline e sciacquarle.
  3. Mettere sul fuoco una pentola con l’acqua per la pasta salandola quando sarà calda e aggiungere le pennette una volta raggiunto il bollore.
  4. In una padella piuttosto larga (dovrà poi contenere anche la pasta) far cuocere per 5 minuti a fuoco coperto il battuto e il cavolo con mezzo bicchiere di acqua e la salsa di soia, quindi scoprire la padella e continuare la cottura a fuoco bassissimo sino a quasi totale evaporazione dei liquidi, mescolando di tanto in tanto.
  5. Terminata la cottura del cavolo, aggiustare eventualmente di sale e aggiungere un filo di olio.
  6. Cotta la pasta, scolarla, farla saltare un paio di minuti insieme al condimento e, volendo, aggiungere un pizzico di pepe nero macinato al momento.


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giovedì 18 febbraio 2016

INSALATA ROSA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

INSALATA ROSA

Per ogni porzione:
- 100 gr. di rapa bianca;
- 120 gr. di rapa rossa;
- 80 gr. di panna vegetale;
- due cucchiai di succo di limone;
- due cucchiai di semi, anche misti, di lino, sesamo (sconsigliati per g. s. B e AB), zucca (sconsigliati per g.s.B) decorticati di canapa ecc. scelti in base al proprio g.s. oppure utilizzare gherigli di noce sminuzzati.
- olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
- un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya fino.


  1. Tostare leggermente in forno o in una padella a fuoco bassissimo la granella di noci e i semi di sesamo, lino e zucca, se utilizzati.
  2. Spremere mezzo limone.
  3. In una terrina mescolare due cucchiai di succo di limone, la panna vegetale, un pizzico di sale e un filo di olio.
  4. I semi possono essere aggiunti a piacere nella salsa e/o sopra l’insalata già condita.
  5. Tagliare a fette spesse circa 4 mm. le rape, sbucciarle e tagliarle a fiammifero, tenendone un paio di rapa rossa da parte.
  6. Mescolare le rape alla salsa e impiattare.
  7. Aggiungere gli eventuali semi non inseriti precedentemente nella salsa.
  8. Dalle due fette di rapa rossa tenute intere ricavare alcune forme decorative a piacere (stelle cuoricini ecc) con un coltellino affilato o uno stampino per biscotti e guarnire l’insalata.

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mercoledì 17 febbraio 2016

RISO BASMATI ALLE BIETOLE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

RISO BASMATI ALLE BIETOLE

Per ogni porzione:

-80 ÷ 100 gr. di riso basmati.
-2 foglie di bietola rossa;
-2 foglie di bietola bianca;
-un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale grosso e fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.
-a piacere, curry o semi di coriandolo o pepe nero macinato al momento (soltanto per g.s.0 e B).

  1. Cuocere il riso basmati come indicato nella pagina RICETTE BASE
  2. Lavare le bietole e tagliare le coste in pezzi uguali di 8-10 cm.
  3. In una padella a fuoco vivo mettere dell’acqua e salarla appena calda.
  4. Far cuocere prima le coste bianche, poi quelle rosse insieme alle foglie.
  5. Cotte le bietole, scolarle, lasciarle intiepidire e tagliare a striscioline i pezzi di coste.
  6. In un mixer mettere le foglie, un filo di olio, il lievito in scaglie e tritare finemente; aggiustare eventualmente di sale e mescolare.
  7. Poco prima della fine della cottura del riso, scaldare il pesto di bietole.
  8. Preparare il piatto di servizio appoggiandovi due cilindri in metallo o plastica
  9. Contornare l’anello esterno con le striscioline di bietola e condirle con un filo di olio e un pizzico di sale.
  10. Cotto il riso, riempire lo spazio tra i due anelli con il riso pressando leggermente, togliere gli anelli e riempire lo spazio centrale con il pesto caldo.
  11. Inalternativa, condire il riso con il passato di bietole, utilizzare eventualmente una forma per impiattarlo e guarnirlo a piacere con le coste condite con sale e olio.
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martedì 16 febbraio 2016

FUSILLI CON BIETOLA ROSSA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE


FUSILLI CON BIETOLA ROSSA

Per ogni porzione:
-80÷100 gr. di fusilli di farina di riso bianchi e verdi (agli spinaci o ai piselli));
-2 foglie di bietola rossa;
-un cuore di bietola rossa (per  la decorazione);
-una cipolla dorata piccola;
50 ml di panna vegetale di riso;
-10 gr. di curcuma fresca;
-un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie;
-olio evo o di vinacciolo q.b.;
-sale grosso e fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (soltanto per g. s. 0 e B).

  1. Mondare le verdure e spezzettare finemente le foglie di bietola, la cipolla e la curcuma.
  2. Mettere sul fuoco dell’acqua per la cottura dei fusilli, salarla quando diventerà calda e unire la pasta raggiunto il bollore.
  3. In una padella piuttosto ampia (dovrà poter contenere anche i fusilli), mettere a cuocere a fuoco coperto, con un mezzo bicchiere di acqua, il cuore di bietola, le bietole tritate, le cipolle e la curcuma condite con un pizzico di sale.
  4. Dopo 5 minuti,  scoperchiare e, a fiamma viva e mescolando, far evaporare quasi del tutto il liquido di cottura.
  5. Abbassare al minimo il fuoco, togliere il cuore di bietola, aggiungere la panna, un filo di olio, l’eventuale pepe e il lievito a scaglie.
  6. Scolare la pasta al dente, unirla al condimento e farla saltare un paio di minuti.
  7. Condire il cuore di bietola con un filo di olio e un pizzico di sale e unirlo, come decorazione, alla pasta nel piatto di servizio.
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lunedì 15 febbraio 2016

CONCHIGLIE AL DRAGONCELLO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE

CONCHIGLIE AL DRAGONCELLO

Per ogni porzione:

-80÷100 gr di conchiglie di farina di riso integrale;
-100 gr. di broccolo calabrese;
-100 gr di rapa bianca;
-50 gr di panna vegetale di riso;
-10 gr. di curcuma fresca;
-uno spicchio di aglio rosso di Sulmona;
-un cucchiaino di dragoncello macinato;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
-sale grosso e fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (facoltativo e soltanto per gruppi sanguigni 0 e B);

  1. Mettere a bollire l’acqua per la pasta, salandola quando divenuta calda.
  2. Dividere le cimette dei broccoli e sciacquarle.
  3. In una padella piuttosto grande (dovrà poi contenere anche la pasta), far cuocere, a fuoco coperto in un dito di acqua leggermente salata, le cimette con l’aglio sbucciato
  4. Mondare e sminuzzare (o grattugiate) la curcuma.
  5. Tagliare la rapa a fette di 2÷3 mm., eliminare la buccia, quindi farne dei cubetti.
  6. Buttare la pasta nell’acqua a bollore.
  7. Cinque minuti prima di finire la cottura della pasta unire ad essa i dadini di rapa.
  8. Cotto il broccolo, eliminare l’acqua in eccesso e schiacciarlo con una forchetta.
  9. Decidere se eliminare l’aglio o di schiacciare anche quello.
  10. Aggiungere la curcuma spezzettata (o grattugiata), la panna, l’eventuale pepe e il dragoncello, continuare la cottura a fuoco bassissimo per qualche minuto, mescolando.
  11. Spenta la fiamma aggiustare eventualmente di sale e condire con un filo di olio.
  12. Cotta la pasta scolarla, unirla al condimento e farla saltare un paio di minuti a fuoco vivo.  © LA RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE DI TESTI E IMMAGINI È VIETATA SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA ©

venerdì 12 febbraio 2016

INSALATA DI RAPA BIANCA

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE


INSALATA DI RAPA BIANCA
Per ogni porzione:
-220 gr. di rapa bianca;
-2 gambi di sedano;
-50 gr di panna vegetale;
-6 noci piccole o 4 grandi;
-½ limone;
-un pizzico di semi decorticati di canapa;
-mezzo cucchiaino raso di curcuma in polvere;
-un cucchiaino di capperini sottosale (sconsigliati per il g. s. 0, A e AB);
-un cucchiaio di olio evo o di vinacciolo;
- sale fino integrale marino o dell’Himalaya q.b..
-un pizzico di pepe nero macinato al momento (soltanto per g.s. 0 e B).

  1. Lavare e tagliare a dadini il sedano.
  2. Spremere il mezzo limone.
  3. Dissalare i capperi, se utilizzati, e spezzettarli, nel caso non fossero piccolissimi.
  4. Sgusciare le noci e spezzettare grossolanamente i gherigli, lasciandone uno intero per la decorazione del piatto.
  5. In una terrina mescolare la panna, la curcuma, l’olio, i capperi, un pizzico di sale, i semi decorticati di canapa, le noci (in alternativa si possono aggiungere alla fine sopra all'insalata già condita), l’olio e mescolare bene.
  6. Mettere a bollire in una padella due dita di acqua e salarla leggermente quando calda.
  7. Sbucciare la rapa, tagliarla a fette e poi a bastoncini.
  8. Raggiunto il bollore far scottare per un paio di minuti i bastoncini di rapa, scolarli, condirli subito con il succo di limone e lasciarli raffreddare.
  9. Unire alle rape il sedano e il condimento e mescolare.
  10. Impiattare e guarnire l’insalata con una fogliolina di sedano e un gheriglio di noce (e le noci se non mescolate al condimento in precedenza).
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giovedì 11 febbraio 2016

BIETOLE COLORATE CON PIZZELLE DI RISO

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, VEGANA, GLUTEN FREE
  
BIETOLE COLORATE CON PIZZELLE DI RISO
Per ogni porzione:
-2 foglie per ogni colore di bietola bianca, rossa e arancione;
-70 gr di farina di riso integrale;
-20 gr di farina di tapioca;
-120 ml di acqua;
-un cucchiaio di semi decorticati di canapa;
-olio evo (o di vinacciolo) q.b.;
- fino integrale marino o dell’Himalaya q.b.;
-un pizzico di curcuma in polvere;

  1. Lavare le bietole, tagliare 15 cm delle coste eliminando eventuali residui di foglie e lasciare le foglie intere.
  2. In una padella piuttosto larga, far bollire un dito di acqua con un pizzico di sale, distendere le coste e farle cuocere 5 minuti a fuoco basso e coperto, quindi aggiungere le foglie, coprire di nuovo, portare a termine la cottura e tenere in caldo le bietole sino al loro utilizzo (oppure riscaldarle al momento).
  3. Nel frattempo, in una terrina, mescolare le farine alla curcuma e al sale, quindi aggiungere poco alla volta l’acqua mescolando e, in fine, un cucchiaio di olio. La pastella deve risultare fluida e omogenea (cfr. NOTA).
  4. Scaldare un testo, oliarlo, tenere la fiamma bassa e formare cerchi distanziati tra loro per ogni cucchiaiata di pastella girandoli, con l’aiuto di una spatola, quando saranno appena dorati da un lato. Proseguire fino ad utilizzare tutta la pastella (mediamente verranno 12 pizzelle in due cotture successive.
  5. Cotte le pizzelle, preparare il piatto di servizio allineando le coste e le foglie per colori alternati, condirle con un filo di olio , sale e i semi decorticati di canapa, quindi unire le cialde e servire.

NOTA

Le pizzelle così realizzate risulteranno morbide, desiderandole croccanti, aggiungere 30 ml. di acqua all’impasto e farle cuocere molto lentamente prima di girarle, in modo che quasi tutto il liquido possa evaporare. 

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mercoledì 10 febbraio 2016

GONFIETTI DI TOFU

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0, A, B, AB, VEGANA, VEGETARIANA, GLUTEN FREE

GONFIETTI DI TOFU
Per ogni porzione:
-100 gr. di tofu;
-1 uovo (facoltativo e non ammesso nella dieta vegana cfr. NOTA);
-60 ml di panna vegetale di soia;
10 gr di lievito alimentare in scaglie;
30 gr. di farina di solia;
-uno spicchio di aglio rosso di Sulmona;
-5 gr. di curcuma fresca o un pizzico in polvere;
-un pizzico di bicarbonato di sodio;
-un cucchiaino raso di dragoncello;
-un cucchiaino raso di origano;
-un cucchiaino raso di timo;
-10 gr. di olio evo o di vinacciolo più q.b. per l’eventuale frittura o la cottura in teglia;
-un pizzico di sale integrale marino o dell’Himalaya fino q.b.; 
-un pizzico di pepe nero macinato al momento ( facoltativo e sconsigliato per  g. s. A e AB).

  1. Tagliare a pezzi il tofu.
  2. Sbucciare e grattugiare la curcuma, se utilizzata fresca.
  3. Sbucciare lo spicchio di aglio.
  4. In un mixer mettere tutti gli ingredienti, esclusa la farina di soia e le scaglie di lievito, e tritarli in modo che venga un impasto fine, ma non troppo.
  5. Aggiungere la farina e il lievito in scaglie e mescolare bene con una spatola o un cucchiaio di legno.
  6. Tenere in frigo l’impasto per una mezzora.
  7. Si potrà ora procedere in due modi: friggere o cuocere in forno l’impasto.

  • Per friggere (modalità sconsigliata nel caso non si fosse utilizzato l'uovo), scaldare l’olio necessario a fuoco vivo e mettere una piccola pallina di impasto.
  • Fritta la prima pallina, abbassare il fuoco e, utilizzando un cucchiaino a manico lungo (quelli normalmente utilizzati per le bibite) mettere poche cucchiaiate di impasto alla volta in modo che la cottura sia lenta e omogenea anche all'interno, quindi mettere i gonfietti su carta da cucina e salarli appena.
  • Continuare sino a terminare l’impasto cambiando, di tanto in tanto, la carta.
  • Per cuocere l’impasto in forno, accenderlo a 200°C in modalità ventilata.
  • In una leccarda ricoperta con carta forno o oliata, fare dei mucchietti con l’impasto aiutandosi con un cucchiaio o una tasca da pasticcere e far cuocere sino a doratura (circa 20’). In alternativa oliare una terrina (monoporzione o no) e fare dell’impasto un tortino cuocendolo per una decina di minuti in più (in base allo spessore).


Servire i gonfietti accompagnandoli con una insalata o verdure di stagione ammesse dalla propria dieta. 

NOTA
Mancando l’uovo, e anche in base alla sua grandezza, se utilizzato, regolare la densità dell’impasto aggiungendo un po’ di panna vegetale in più.
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martedì 9 febbraio 2016

CASTAGNOLE

RICETTA PER GRUPPI SANGUIGNI 0-A-B-AB, VEGETARIANA, GLUTEN FREE


CASTAGNOLE
Per ogni uovo (3 porzioni):
-130 gr. di farina di grano saraceno (sconsigliato g. s. B e AB) o di quinoa;
-1 uovo (non ammesso nella dieta vegana);
-25 gr di zucchero integrale di canna o di barbabietola o di sciroppo d’acero;
-10 gr di alchermes (o altro liquore aromatico compatibile con il proprio g. s.)
-4 gr di bicarbonato di sodio;
-olio di vinacciolo q.b.;
-un pizzico di sale fino integrale marino o dell’Himalaya;
-zucchero a velo di canna o di barbabietola;
-eventuale cacao amaro in polvere un cucchiaio;
-eventuali spezie in polvere in base al proprio g.s. (cfr. preparazione).
-eventuale sciroppo d’acero o miele di acacia.

  1. In una terrina mischiare la farina con un pizzico di sale, lo zucchero (se utilizzato) e il lievito e mischiare bene, quindi aggiungere il liquore, l’uovo, lo sciroppo d’acero (se utilizzato) e 20 gr. di olio.
  2. Volendo, aggiungere un pizzico di zenzero in polvere (per tutti i g. s.) o cannella ( per g. s. A e AB) o vaniglia bourbon ( per g.s.A, B e AB).
  3. Desiderando realizzare castagnole al cacao aggiungerne un cucchiaio all’impasto.
  4. Mescolare bene sino ad ottenere un impasto omogeneo morbido, ma non appiccicoso aggiungendo eventualmente un po' di farina o di liquore in base alla grandezza dell'uovo utilizzato.
  5. Coprire la terrina con una pellicola trasparente e tenerla in frigo per almeno un’ora.
  6. Fare  con l’impasto dei grissini spessi 0,5-2 cm in base alla grandezza desiderata delle castagnole e dividerli proporzionalmente con un coltello (come si fa per gli gnocchi) e arrotondarli rapidamente su una spianatoia o un tagliere o su carta forno.
  7. Preparare una pentola o una friggitrice con abbondante olio, farlo scaldare e friggere le palline.
  8. Servire le castagnole fredde addolcendole con zucchero a velo (di canna o barbabietola in base a quanto utilizzato nell’impasto) o, per le palline più piccole, con sciroppo d’acero o miele eventualmente scaldato e mescolato con un po’ dello stesso liquore usato per l’impasto.
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